SAIMIR

(Italia, 2004 - Durata: 88')

Saimir e suo padre Edmond sono immigrati in Italia dall'Albania. Tra i due c'è un legame profondo, ma un difficile rapporto di comunicazione. Edmond lotta per creare per sè e per il figlio un futuro diverso. Per fare ciò continua ad usare metodi illeciti, gli unici che conosce. Quando Saimir scopre che Edmond si è legato ad un noto mafioso albanese coinvolto nello sfruttamento della prostituzione, il ragazzo ha una reazione violenta. Inizia così un suo cammino tutto personale alla ricerca di un riscatto possibile. Presentato nella sezione Orizzonti a Venezia, il primo lungometraggio di Francesco Munzi, classe ‘69, diploma di regia al Centro Sperimentale di Roma debutta scegliendo di raccontare una storia fitta di problematiche.

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